Molestie e gravi minacce, sia con messaggi sia di persona, in un caso anche minacce di morte alle persone che la donna frequentava paventando l’uso di una pistola. Queste le condotte delittuose riservate alla convivente, con la quale si stava per lasciare, ossessionato dal fatto che la compagna potesse avere un amante. Gravi condotte quelle puntualmente riscontrate dai carabinieri della Stazione di Castelnovo Sotto che hanno visto denunciare l’uomo, un 30enne residente a Reggio Emilia, per atti persecutori.

Un provvedimento restrittivo di natura cautelare, l’altro ieri è stato eseguito dai carabinieri di Castelnovo Sotto che hanno arrestato il 30enne condotto al termine delle formalità di rito in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione. L’uomo è accusato di atti persecutori per aver perseguitato la convivente, una 30enne di Castelnovo Sotto, tanto da costringendola a cambiare le sue abitudini di vita. Condotte persecutorie e minacce, quelle commesse tra agosto e settembre di quest’anno, consistite nel pedinarla, nel presentarsi presso l’abitazione della compagna entrando in casa per cercare tracce dei suoi presunti amanti, minacciando di uccidere, con l’utilizzo di una pistola, le persone da lei frequentate ed inviandole sms del medesimo tenore.