Ripartono a Ravenna i “Progetti del Cuore”, per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito ai ragazzi in difficoltà e alle famiglie del nostro comune. Il progetto era partito per la prima volta quattro anni fa e aveva visto la realizzazione di un mezzo di trasporto, un Fiat Doblò, completamente attrezzato per lo spostamento dei ragazzi in difficoltà, delle famiglie e delle persone diversamente abili del territorio. A beneficiare dell’automezzo era stato Servizio Aiuto alla Persona di Ravenna che da quest’anno continuerà ad averlo a disposizione, per il trasporto di coloro che sono in stato di necessità. Sul nostro territorio, infatti, prosegue con continuità il servizio di mobilità gratuita, che sarà attivo per altri quattro anni, durante i quali il mezzo sarà dato attrezzato e garantito in maniera integrale: dall’allestimento, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura casco).

“Il nuovo mezzo di trasporto per disabili verrà utilizzato all’interno del Comune di Ravenna – ci ha spiegato la dottoressa Nuccia Cuschera – Effettueremo servizi di accompagnamento per anziani ma anche per disabili che possono essere persone di ogni età, anche bambini. Il servizio principale è quello di accompagnamento alle visite mediche ambulatoriali, ma facciamo servizi di disbrigo pratiche, come il portare i nostri utenti in farmacia, in posta, a ritirare la pensione, a fare la spesa o facciamo semplicemente loro un po’ di compagnia. Nel 2017 abbiamo percorso 14165 chilometri grazie ad un totale di 1355 ore di volontariato, un risultato importante che ci ha permesso di portare a termine nel 2017 ben 812 servizi. Siamo quindi molto contenti dell’arrivo di questo mezzo che ci permetterà di confermare e magari di incrementare i nostri servizi ai cittadini”.

A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Ravenna: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.

Sarà proprio grazie alla partecipazione della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, ricevendo in cambio un sicuro riconoscimento da parte della comunità. Proprio in questi giorni la società incaricata “Progetti di Utilità Sociale” si occuperà di informare i titolari della attività economiche sulle caratteristiche dell’iniziativa.