 Si terrà sabato 22 dicembre la cerimonia, con tanto di taglio del nastro, per l’inaugurazione del nuovo mezzo di trasporto per i cittadini di Campogalliano e Soliera. In questa occasione i “Progetti del Cuore”, avviati da qualche tempo sul nostro comune, rendono disponibile da oggi un nuovo mezzo di trasporto per le persone anziane e diversamente abili per garantire ai cittadini il servizio di trasporto sociale gratuito per una durata di quattro anni, durante i quali il servizio sarà garantito e gestito in maniera integrale: dall’allestimento del mezzo per il trasporto disabili, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko).
Si terrà sabato 22 dicembre la cerimonia, con tanto di taglio del nastro, per l’inaugurazione del nuovo mezzo di trasporto per i cittadini di Campogalliano e Soliera. In questa occasione i “Progetti del Cuore”, avviati da qualche tempo sul nostro comune, rendono disponibile da oggi un nuovo mezzo di trasporto per le persone anziane e diversamente abili per garantire ai cittadini il servizio di trasporto sociale gratuito per una durata di quattro anni, durante i quali il servizio sarà garantito e gestito in maniera integrale: dall’allestimento del mezzo per il trasporto disabili, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko).
Quest’anno a ricevere il mezzo sarà Pubblica Assistenza Croce Blu di Soliera, che avrà a disposizione un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei cittadini diversamente abili e in stato di necessità. Da sempre la Croce Blu si occupa di aiutare le persone in difficoltà del territorio, come anziani, disabili o malati che ogni giorno hanno bisogno di assistenza. Il progetto sarà presentato sabato 22 dicembre alle ore 11, presso la sede della stessa associazione, in via Arginetto 5 a Soliera, un evento al quale hanno partecipato i dirigenti della medesima associazione, oltre ad alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale locale, a tanti volontari e agli sponsor che hanno permesso la realizzazione di tale iniziativa.
“Il veicolo verrà utilizzato principalmente sul comune di Campogalliano, ma all’occorrenza anche su quello di Soliera – ci spiega il responsabile Mirco Bassoli – Farà un servizio per trasporto persone disabili e in particolar modo abbiamo un bambino, portatore di handicap, che va a scuola a Carpi e che viene riportato a casa da noi, dovendo rientrare a Campogalliano. Il mezzo di trasporto servirà poi ad agevolare gli spostamenti di altre persone disabili e anziane, che non siano barellate, ovviamente, che, senza questo nuovo veicolo sarebbero davvero in difficoltà. Sono felice che alla cerimonia siano intervenuti i rappresentanti sia del comune di Campogalliano che di quello di Soliera, a conferma della qualità di un progetto che abbraccia entrambe le aree”.
 A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che aveva presentato l’iniziativa all’inizio nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Campogalliano: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.
A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che aveva presentato l’iniziativa all’inizio nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Campogalliano: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.
Ed è stato proprio grazie alla partecipazione della attività locali che si è potuta garantire l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende che hanno aderito, oltre a trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, hanno potuto sostenere e aiutare i membri più fragili della comunità.
 




