Quasi 500 aspiranti autisti di autobus hanno partecipato questa mattina alla prima prova della selezione pubblica indetta da Seta. La prova ha avuto luogo presso la polisportiva “G. Pini” di Modena: i candidati – suddivisi in due gruppi – hanno dovuto rispondere ad un questionario inerente le norme del Codice Stradale, la conoscenza dei mezzi e delle norme antinfortunistiche, le prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro.

Le candidature sono pervenute da tutta Italia, con una netta predominanza di uomini (solo qualche decina le donne) e di residenti nelle regioni del Centro-Sud. Alcune domande sono state inviate anche da parte di persone di origine straniera. Per quest’ultimi, oltre ai requisiti comuni agli altri candidati (assenza di precedenti penali o di gravi provvedimenti disciplinari in precedenti rapporti di lavoro, possesso di patente D e della Carta di Qualificazione del conducente), era richiesta anche la buona conoscenza della lingua italiana.

I candidati che supereranno questo primo test dovranno poi cimentarsi in una prova pratica di guida dei bus, articolata in diverse fasi (in piazzale e/o in linea, su percorsi urbani ed extraurbani) e comprendente anche la verifica pratica delle competenze meccaniche di base. Al termine della procedura di selezione – la cui conclusione è prevista entro il mese di marzo – verrà stilata una graduatoria dalla quale Seta attingerà i nomi dei candidati idonei all’assunzione, con i quali sarà instaurato un rapporto di lavoro subordinato secondo quanto disposto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di categoria.

Ogni aspirante autista potrà richiedere di essere assegnato ad una o più delle province in cui Seta esercita il proprio servizio (Modena, Reggio Emilia e Piacenza); sarà poi l’azienda a distribuire le assunzioni, bilanciando le diverse esigenze organizzative interne con le preferenze territoriali espresse dai candidati.