Pronto riscatto per la Canovi Coperture Sassuolo, che nella prima partita casalinga del Pool Salvezza supera 3-0 la Volley Hermaea Olbia, riscattando così la sconfitta subita sette giorni fa sul campo di Baronissi. Domenica prossima, altro turno casalingo per le ragazze di Enrico Barbolini, che continueranno la ricerca della salvezza matematica ospitando Pinerolo.

 

Canovi Coperture Sassuolo 3 – Volley Hermaea Olbia 0 (Parziali 25-16 25-22 25-22)

 

Primo set

Due ace fortunosi di Maruotti e Olbia si porta subito avanti 0-2. La reazione delle padrone di casa però non tarda ad arrivare e Obossa pareggia 2-2. Il turno al servizio di Squarcini – due ace per la centrae neroverde – regalano a Sassuolo il +4 (9-5) e negli scambio successivi le padrone di casa sono brave a mantenere il vantaggio acquisito, lavorando bene dai nove metri (13-7). L’attacco di Joly che si insacca in mezzo al muro sardo vale il 16-10. Con la neoentrata Kosareva – dentro per Bordignon – Sassuolo trova il +8 (20-12). Di nuovo Kosareva mette a terra la palla che vale il 24-14: Olbia annulla due volte, ma l’errore al servizio di Fiore regala a Sassuolo il primo set.

 

Secondo set

L’avvio di secondo set è equilibrato, poi Olbia trova il break ed allunga 3-5 con Barazza, rigore su ricezione sassolese nel campo sardo. Con Squarcini, Sassuolo pareggia (7-7) ma Olbia allunga ancora con Hurst Santos (9-11). Si continua a giocare punto a punto poi le padrone di casa trovano un ottimo turno al servizio di Squarcini e si portano avanti 15-12. Maruotti però non ci sta e piazza due muri su Obossa (15-16), costringendo Barbolini al time out. Al rientro in campo, doppio cambio per Sassuolo, con Gatta e Galletti dentro per Lancellotti e Squarcini. La Volley Hermaea però allunga ancora con Tajè (19-20) e di nuovo la panchina sassolese chiama il time out. L’attacco out di Gatta vale il +3 sardo (19-22) e coach Barbolini rimanda in campo la diagonale Lancellotti – Obossa. Nel finale, Obossa è la grande protagonista: il suo attacco vale il pareggio (22-22) ed il muro ad uno di Kosareva manda Sassuolo al setball: chiude sempre lei, in mani out.

 

Terzo set

Sotto 2-0, Olbia prova a riaprire la partita e si porta subito avanti 1-6, costringendo Barbolini al time out. Con Obossa, le padrone di casa accorciano le distanze (5-7) ma Olbia allunga ancora con Fiore che attacca in parallela (7-10). L’errore in attacco dell’opposta sarda regala a Sassuolo il pareggio (11-11), con le padrone di casa che poi si portano avanti 15-13 con Obossa. L’ace dell’opposta neroverde vale il +4 (18-14), con la Volley Hermaea che però si rifà sotto con Fiore che trova il tocco del muro sassolese (19-17). L’attacco di Obossa porta Sassuolo sul 22-19, ma Olbia continua ad essere lì (23-22). Il pallonetto di Obossa vale il matchball (24-22) e Bordignon chiude alla prima occasione.