Importanti novità in vista del completamento della Nuova Bazzanese: il 12 marzo aprirà al traffico un ulteriore tratto tra via Lunga (Nuova Bazzanese esistente) e la SP 27 (Muffa/Calcara) e il 2 aprile termineranno i lavori con l’apertura completa della rotatoria di via Lunga.

L’apertura del raccordo con il casello autostradale di Valsamoggia dipende invece dai collaudi e da alcune lavorazioni che devono ancora essere terminate.

Martedì 12 marzo alle 9.30 (zona via Lunga all’imbocco con il vecchio tratto) ci sarà un momento simbolico di apertura del tratto di Nuova Bazzanese alla presenza di:
Daniele Ruscigno, sindaco di Valsamoggia
Marco Monesi, consigliere delegato alla Mobilità sostenibile della Città metropolitana
Raffaele Donini, assessore alla Mobilità della Regione Emilia-Romagna

Dal 6 marzo al 2 aprile il territorio interessato sarà oggetto di modifiche alla viabilità dettagliate da specifiche ordinanze che si possono sintetizzare in 3 fasi:

FASE 1 6-11 marzo:
– da Modena direzione Bologna si percorre la vecchia Bazzanese attraversando Ponte Ronca.
– da Bologna direzione Crespellano/Modena: si prosegue sul raccordo attuale regolamentato a senso unico.

FASE 2 12 marzo-1 aprile: si apre la nuova Bazzanese tra Muffa e via Lunga. Viene riaperta via Lunga nel tratto a nord in quanto rimane chiuso il tratto a sud per il completamento della rotatoria.

FASE 3 dal 2 aprile: apertura completa della rotatoria di via Lunga.

“Considero quest’opera di fondamentale importanza – dichiara il consigliere delegato alla Viabilità e Mobilità sostenibile della Città metropolitana Marco Monesi – per i cittadini della città metropolitana e per questo, pur in presenza di un cantiere, abbiamo individuato soluzioni che tengano conto delle diverse necessità, da quelle legate alla sicurezza della strada a quelle di mobilità delle persone”.

“È un momento molto importante per la nostra comunità – sottolinea il sindaco di Valsamoggia Daniele Ruscigno – perché finalmente, dopo tanti anni di attesa, diventa realtà questa fondamentale infrastruttura di viabilità che consentirà non solo a migliaia di cittadini di risparmiare ore di tempo perse in fila per recarsi al lavoro, ma anche di liberare dal traffico i nostri centri urbani che potranno così rigenerarsi attraverso nuovi servizi e opportunità su cui stiamo già lavorando con cittadini e imprese. E, qualche settimana dopo l’apertura del primo tratto che va da Via Lunga fino a Bazzano, verrà aperto anche il secondo tratto di collegamento verso la pedemontana in direzione Vignola. Verrà così completato l’asse Bologna-Modena che contribuirà alla prosecuzione della crescita di tutti gli operatori economici che tanto stanno investendo sul nostro territorio, generando nuove opportunità di lavoro e sviluppo”.