“In queste ore si conclude una lunga vicenda il cui esito, per quanto mi riguarda, era scontato. Faso è una persona che ha sempre lavorato onestamente e con professionalità per raggiungere gli obiettivi fissati dall’amministrazione, agendo sempre in maniera professionale”. Così Gianfrancesco Menani, candidato a sindaco per Sassuolo, commenta l’assoluzione di Stefano Faso, ex comandante della polizia municipale, accusato di aver mostrato l’arma mentre non era in servizio a chi lo aveva invitato ad andarsene da una strada privata.

“Il giudice ha riconosciuto la tesi della difesa secondo cui Faso era nel pieno diritto di portare la pistola in uso alla polizia municipale eppure è stato tenuto alla gogna per sette anni”, spiega Menani. “Sono stati sette anni difficili e la sua assoluzione, ora, mette a tacere le persone che l’hanno sempre accusato, anche indirettamente in maniera non esplicita”, aggiunge. “lo ho sempre manifestato pubblicamente il pieno sostegno alla sua persona e anzi lo ringrazio per i cinque anni in cui abbiamo lavorato insieme”, aggiunge Menani. “Spero di essere rieletto per confermarlo comandante della polizia municipale e riprendere con lui ad occuparmi di Sassuolo, visto che ancora tanto resta da fare”.