Sarà l’attore Michele Dell’Utri a interpretare alla Biblioteca Delfini di Modena la prossima puntata della lettura pubblica integrale di “La lingua salvata”, romanzo autobiografico dello scrittore Premio Nobel Elias Canetti. La voce dell’attore di Ert Emilia Romagna Teatro Fondazione sarà accompagnata da quelle di alcuni dei docenti del “Corso di lettura ad alta voce”. L’iniziativa è a partecipazione libera.

L’appuntamento con il capitolo “Vienna. La scoperta del male” si svolge giovedì 23 maggio alle 18 alla Biblioteca di corso Canalgrande 103 e rientra nell’ambito di “Canetti, oltre il ‘900?”, ciclo di iniziative di Ert per promuovere la stagione teatrale 2019/2020 intitolata “Bye Bye ‘900?”.

In occasione della lettura pubblica di Canetti, giovedì 23 dalle 17.30 alle 19.30, nella Sala conferenze della Delfini sarà allestita una biglietteria straordinaria dove poter acquistare abbonamenti a posto fisso o libero al Teatro Storchi e alle Passioni.

Il ciclo di incontri sul “La lingua salvata” proseguirà giovedì 30 maggio alle 18.30 con un appuntamento speciale sempre a partecipazione libera e gratuita fino a esaurimento posti: Lino Guanciale, uno degli attori più amati e apprezzati dal pubblico, impegnato attualmente a teatro con “La classe operaia va in Paradiso” per la regia di Claudio Longhi, dialogherà con lo scrittore Paolo di Paolo, autore, tra gli altri, di “Mandami tanta vita” (Feltrinelli 2013, finalista Premio Strega), “Una storia quasi d’amore” (Feltrinelli, 2017) e “Tempo senza scelte” (Einaudi, 2016).

La lettura de “La lingua salvata” è un progetto di Ert Emilia Romagna Teatro Fondazione e Biblioteca civica Antonio Delfini in collaborazione con gli Amici dei Teatri Modenesi e Acit Modena. La drammaturgia è a cura degli allievi del corso di perfezionamento Dramaturg Internazionale della Scuola di teatro Iolanda Gazzerro.

Agli interessati si rilasciano attestati di partecipazione e crediti formativi.

Informazioni al tel. 059 2032940 o sul web (www.comune.modena.it/biblioteche o