Giovedì 30 maggio, in occasione della Conferenza di Organizzazione di Auser Provinciale Reggio Emilia, sono stati approvati i nuovi Statuti dell’associazione, come richiesto dalla Riforma del Terzo Settore, e sono stati presentati i bilanci: sociale ed economico.
Auser, nel corso del 2018, ha raggiunto un totale di 46.734 utenti, ha realizzato 339.193 ore di volontariato e ha percorso più di 1.345.000 chilometri.

Le attività che i 2.246 volontari hanno realizzato sono varie: spaziano dall’accompagnamento sociale di anziani, disabili e persone in difficoltà, all’ascolto telefonico, alle attività di socializzazione, a quelle in supporto alle molte scuole con cui l’associazione collabora, la promozione culturale e il turismo sociale fino ad arrivare alla solidarietà e alla cura dell’ambiente con la manutenzione del verde pubblico, la gestione dei Centri per il riuso e il supporto alla gestione delle isole ecologiche. Nel 2018, inoltre, Auser ha affiancato 175 richiedenti asilo in attività di pubblica utilità.

«Siamo cresciuti numericamente – ha affermato Sandro Morandi, Presidente di Auser Provinciale – sono aumentate le attività e i progetti, siamo percepiti dai cittadini come un insostituibile sostegno sociale: tant’è che oltre 10.000 di loro donano il 5 per mille e ci sostengono con erogazioni liberali ed offerte. Di tutto questo siamo orgogliosi e vogliamo far sapere che le nostre volontarie e i nostri volontari operano gratuitamente per creare una Comunità solidale e inclusiva».

All’iniziativa è intervenuto il Presidente di Auser nazionale Enzo Costa, il segretario provinciale di Cgil Ivano Bosco, il segretario provinciale di Spi Cgil Matteo Alberini, e hanno portato i saluti: il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Giammaria Manghi, Ilenia Malavasi per la Provincia di Reggio Emilia, il sindaco di Rio Saliceto Lucio Malavasi, amministratori dei Comuni di Cadelbosco Sopra, di Quattro Castella e di San Martino in Rio. Presenti anche tanti esponenti di associazioni e realtà con cui Auser collabora: Istituto Cervi, Istoreco, Fondazione Famiglia Sarzi, Anpi, DarVoce, Cooperativa Dimora D’Abramo.