Sono passate poche settimane dalla conclusione delle attività della Grande Macchina del Mondo e di Un Pozzo di Scienza, i progetti di educazione ambientale promossi dal Gruppo Hera che hanno coinvolto con laboratori, workshop e concorsi a premi oltre 100 mila studenti del territorio emiliano-romagnolo, di cui 23 mila appartenenti a quasi 280 scuole bolognesi. Ora è tempo di premi. La multiutility, attraverso la propria società di telecomunicazioni Acantho, ha destinato 220 computer agli istituti finalisti nei concorsi “Ti piace l’idea?” e “Click Day”, che si sono svolti a chiusura dei progetti didattici e che hanno messo alla prova gli studenti emiliano romagnoli delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Nel bolognese le scuole finaliste sono state sei e si sono aggiudicate 34 pc.

Si tratta di un’iniziativa che mette al centro l’attenzione di Hera per il tema del riuso di beni, centrale nell’ottica della transizione verso un’economia circolare e sostenibile. Alle scuole, infatti, verranno donati i pc usati della multiutility, fissi e portatili, ma ancora in buono stato: così si riduce la produzione e lo smaltimento di Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) e allo stesso tempo si fornisce un sostegno alle scuole portando nelle aule strumenti ancora funzionanti e utilizzabili per finalità didattiche.

“Ti piace l’idea?”, premiata la creatività delle scuole bolognesi Bruno Ciari e Padre O. Marella

Tutte le classi che hanno inviato la loro candidatura a La Grande Macchina del Mondo hanno avuto la possibilità di partecipare al nuovo concorso Ti piace l’idea?, con cui Hera ha invitato gli studenti, con la partecipazione attiva dei comitati dei genitori, a immaginare eco-idee e buone pratiche per rendere sostenibile il proprio istituto scolastico. Tra i 16 finalisti complessivi sul territorio, ci sono 2 istituti primari bolognesi: Bruno Ciari, con il progetto “La seconda vita delle cose”, e il Padre O. Marella, con il progetto “Plastic Free”, che si sono aggiudicati 10 pc ciascuno.

“Click Day”, il concorso all’ultima domanda premia sette classi in quattro scuole sotto le Due Torri

Il Click Day è il concorso finale di “Un Pozzo di Scienza”: una sfida tutta digitale focalizzata sui temi trattati durante il percorso. Tra le 30 classi finaliste sul territorio, 7 appartengono a quattro istituti superiori bolognesi: precisamente una dell’ITCS G. Salvemini, tre del Liceo Galvani, due dell’I.I.S Ettore Marjoana e due dell’Istituto Aldini Valeriani Sirani, che riceveranno in dono 14 pc (2 per ogni classe).

(foto consegna PC al Galvani)