Nell’ambito del programma della stagione culturale 2001, il Castello di Spezzano (Fiorano Modenese) ospita, fino al 18 Novembre, la mostra “Argyrophleps nesos. L’isola dalle vene d’argento. Esploratori, mercanti e coloni in Sardegna tra il XIV e il VI sec. a. C.”. L’esposizione è visitabile nelle giornate di sabato e domenica dalle ore 15:00 alle ore 19:00. L’entrata è gratuita. Per informazioni chiamare lo 0536/845064.

La mostra racconta la storia dell’incontro, in terra sarda, tra la cultura locale, nuragica, e quella dei navigatori provenienti dall’Egeo e dal Medioriente: micenei, ciprioti, siriani, filistei, fenici e greci. Dal contatto e dallo scambio tra popoli e culture diverse, nel periodo che va dal XIV al VI sec. a.C., fiorì in Sardegna una cultura nuova e variegata, che l’archeologia non ha ancora pienamente compreso. Attraverso l’esposizione di circa 200 reperti la mostra racconta l’apogeo e la crisi della civiltà nuragica, l’intensificarsi dei contatti con i navigatori attratti dalle risorse dell’isola (metalli, sale, legname e armenti) e la nascita delle prime colonie. Il percorso espositivo accompagna il visitatore alla scoperta dei temi fondamentali dell’epoca: dal commercio alla lavorazione dei metalli, dall’influenza dell’arte orientale all’adozione di nuove mode alimentari.
Il Castello ospita inoltre, in forma permanente, il Museo della Ceramica, che documenta le tecniche di produzione della ceramica nel corso di sette millenni, dal neolitico ai nostri tempi.
Conclusa la visita alla mostra e al museo, ridiscesi a piano terra, si potrà cogliere l’occasione per ammirare, nella Sala delle Vedute, i 57 affreschi che raffigurano i castelli, i paesi e le borgate che costituivano i domini della famiglia dei Pio nel XVI secolo.