Si annuncia una chiusura in crescita, per quantità e qualità, della vendemmia modenese. Lo ha affermato la Confcooperative, secondo la quale la raccolta di uva a livello provinciale è di poco inferiore al milione di quintali, registrando un leggero aumento rispetto allo scorso anno.
E anche la qualità si annuncia buona: ”Per raggiungere questo obiettivo – ha detto il presidente del settore vitivinicolo della Confcooperative Cesare Tardini – le nostre cantine sociali hanno deciso di cogliere le opportunità offerte dalla normativa comunitaria in materia di distillazione volontaria: questo significa che i vini di qualità non eccelsa saranno inviati alla distillazione per elevare l’ offerta qualitativa dei prodotti destinati ai consumatori”.