In arrivo dall’Unione Europea 238 miliardi a sostegno dello sviluppo economico e della qualificazione produttiva dell’Appennino e dell’area orientale dell’Emilia-Romagna. La Commissione ha infatti approvato il Documento Unico di Programmazione per l’Obiettivo 2 presentato dalla Regione Emilia-Romagna. Ai 238 miliardi europei si aggiungeranno altrettante risorse provenienti da Stato, Regione ed Enti locali che muoveranno, complessivamente, investimenti per oltre 1.600 miliardi di lire.


In base alla selezione realizzata dalla Regione ed approvata dalla Commissione Europea il 27 luglio 2000, l’Obiettivo 2 per il periodo 2000-2006 interesserà in Emilia-Romagna, in tutto o in parte, il territorio di 130 Comuni (38% del totale) dove risiedono circa 387mila persone (9,8% del totale) e hanno sede 25mila imprese (8,4% del totale).
Di questi Comuni 84 erano già inclusi nelle aree Obiettivo 2 o 5b della precedente programmazione, mentre 46 (dove risiedono 103mila abitanti) sono nuove candidature. Complessivamente i Comuni inseriti appaiono suddivisibili in due grandi aree: orientale (province di Ravenna e Ferrara) e appenninica.