Ancora bufera sulla Bipop, dopo l’improvvisa perquisizione di ieri nella sede di Reggio della Fondazione Manodori, da parte del nucleo di polizia valutaria della guardia di finanza di Milano.

Una serie di accertamenti e di acquisizioni di documenti voluti dalla procura di Brescia, che arrivano dopo i clamorosi blitz nelle sedi Bipop di Brescia, Milano e Reggio, ma anche negli uffici di alcune banche e società finanziarie lombarde.
La perquisizione alla Fondazione Manodori, che è il maggiore azionista dell’istituto di credito,
è l’ultimo atto di un’inchiesta già segnata dalla consegna di 24 avvisi di garanzia.