Era stato denunciato dalla polizia di Sassuolo a seguito del riconoscimento di un testimone e alle impronte digitali lasciate sul bancone durante la rapina, avvenuta il 16 gennaio scorso, all’ufficio postale di Montegibbio.

Ieri le manette sono scattate ai polsi di Fabio Amato, 21 anni, originario di Gioia Tauro ma residente nel reggiano, con alle spalle numerosi precedenti. Ad incastrare definitivamente il giovane sono state le indagini seguite al secondo colpo ai danni dello stesso ufficio postale.
Nell’appartamento del ragazzo, gli inquirenti hanno trovato un giubbotto usato nel corso della prima rapina e parte del contante rubato nella seconda.