Accelerazione inattesa del carovita
in febbraio. Dai dati delle città campione i prezzi al consumo risultano aumentati in un mese dello 0,5% e fanno salire l’inflazione al 2,5% dal 2,4% di gennaio.

A spingere i prezzi
sono stati in particolare gli aumenti delle benzine e dei
medicinali non compresi nel prontuario del Servizio sanitario
nazionale. Le previsioni erano che l’inflazione restasse
sostanzialmente ferma, mentre invece l’effetto dei rincari è
risultato più ampio di quanto ci si aspettasse. E in molti
capoluoghi a spingere i prezzi sono stati anche gli aumenti
delle assicurazioni delle auto e delle moto.