Partiranno entro l’estate una serie di interventi di consolidamento dei versanti franati sull’appennino modenese, per un importo complessivo di un milione e 230 mila euro.

I lavori saranno appaltati nelle prossime settimane dall’ufficio di Modena del Servizio regionale Difesa del suolo, utilizzando le risorse della protezione civile regionale per i danni causati dal maltempo dello scorso inverno.

A Ciano di Zocca sarà realizzato un intervento di consolidamento dell’abitato per un importo di circa 670 mila euro, mentre nel comune di Frassinoro si interverrà sulla frana di Tolara con una spesa di circa 310 mila euro.

A Lama di Monchio di Palagano, infine, sarà realizzato un intervento per la messa in sicurezza del versante per un importo complessivo di circa 250 mila euro.

Non appena saranno conclusi in progetti, inoltre, potranno partire anche i lavori di difesa del suolo previsti a Fanano sul torrente Ospitale in località Due ponti e sul torrente Leo in località Vidicioni; a Castellano e Rovinaccia a Sestola; lungo il torrente Rossenna a Polinago e nell’abitato di Cargedolo a Frassinoro, minacciato lo scorso anno da una imponente frana, e a Farneta di Montefiorino. Per questi interventi è prevista una spesa complessiva di due milioni e 450 mila euro.