Quattro ore di sciopero nell’ultima parte della giornata lavorativa del prossimo 20 marzo 2002. Questa la forma di agitazione decisa dalle Rsu di Sat, la consorziata di ambiente ed energia del comprensorio sassolese.


Le motivazioni dello sciopero sono a sostegno delle iniziative decise dalla Cgil nazionale, in ordine allo stralcio dalla delega sul lavoro dell’articolo 18 dello Statuto dei diritti dei lavoratori e dell’arbitrato su base equitativa per dirimere le controversie di lavoro, nonché la decontribuzione previdenziale per i nuovi assunti prevista dalla delega previdenziale, e della contrarietà all’iter e ai contenuti della proposta sul fisco e della riforma Moratti sulla scuola.
In ottemperanza alla Legge 146/90 e agli Accordi Nazionali sottoscritti, Sat ha predisposto i servizi minimi in accordo con le Organizzazioni Sindacali Aziendali. L’azienda si scusa inoltre con i cittadini per i disagi che si potranno verificare, pur garantendo l’espletamento dei servizi di emergenza e dei “minimi” previsti, nonché la pronta riattivazione dei servizi al termine dello sciopero.