Primavera densa di appuntamenti per gli appassionati d’ arte, che possono scegliere tre le numerose proposte delle gallerie pubbliche e private dell’ Emilia-Romagna.

A Nonantola (Modena), ‘Franco Vaccari. 1966-2001: film&video’. Sala delle Colonne fino all’ 1 maggio. L’ evento, curato da Claudia Zanfi, gia’ proposto al Careof/Viafarini di Milano, e’ approdato alla Sala delle Colonne di Nonantola, per poi fermarsi alla Galleria Civica di Modena e al Museo Laboratorio dell’ Universita’ La Sapienza di Roma. In ognuno di questi spazi espositivi l’ autore ridisegna lo spazio, ridefinendo il senso stesso della mostra, attraverso allestimenti, video installazioni e materiali fotografici, di volta in volta differenti. Questa rassegna monografica e retrospettiva raccoglie, per la prima volta, l’ intera produzione cinematografica e video di Franco Vaccari, presentando anche alcune opere andate perdute e ricostruite attraverso ritagli.
A Bologna, ”Nzingah Muhammad”. Studio Ercolani, viale Ercolani 5/2. Fino a sabato prossimo. La mostra fotografica di Nzingah Muhammad offre la testimonianza di una giovane artista afro-americana che analizza il ruolo femminile nella cultura islamica, restituendo immagini in cui l’ Occidente e l’ Islam convivono in un unicum dalla forte tensione emotiva. L’ artista, di origini musulmane, ha dovuto sempre confrontarsi con la cultura islamica, anche se e’ vissuta in America, un paese dove il ruolo della donna ha acquistato sempre maggiore coscienza dei propri diritti. Protagonista delle fotografie e’ la stessa Nzingah, la quale si ‘traveste’ con abiti da scena e assume diverse pose per interpretare il ruolo della donna musulmana, in una sorta di messinscena cinematografica.
A Bologna, ‘Muro di Merlino’. Galleria Studio G7, via Val d’Aposa 7/g. fino a martedi’ prossimo. Florenzia Martinez porta per la prima volta alla Studio G7 un album di famiglia. Immagini rare, conosciute, stampate al plotter su tappezzerie, scampoli, tendaggi che le mettono in rilievo su una superficie decorativa che diviene il loro nuovo mondo. Non e’ esattamente il solito album, piuttosto e’ creata una situazione estetica e tecnica per ricordi e immagini, personaggi rivitalizzati da colori, soprattutto il rosso, che l’ artista usa un po’ come elisir da infondere nei contorni e negli oggetti. Si trovano frammenti che non sono pezzetti sparsi ma figure autonome relazionabili alla decorazione, tutti insieme a formare una casa in veranda, una vacanza al mare.
A Bologna, ‘Jiri Dokoupil. Opere recenti’. San Giorgio in Poggiale. Fino domenica prossima. La monografia di Jiri Dokoupil, allestita negli spazi di San Giorgio in Poggiale, documenta gli ultimi tre anni di attivita’ di un artista capace di rinnovarsi incessantemente seguendo percorsi stilistici estremamente diversificati; e’ difficile, percio’, cogliere uno sguardo d’ insieme nelle innumerevoli sfumature creative che caratterizzano l’ opera di Dokoupil. L’ artista cecoslovacco (Krnov, 1954) documenta, con questa rassegna, gli ultimi suoi tre anni di attivita’ e debutta ufficialmente in Italia.
A Modena; ‘Fotografia & design. L’ immagine Alessi’. Galleria Civica di Modena, Palazzo Santa Margherita, Corso Canalgrande 103. Fino al 5 maggio. In esposizione i prodotti di uno dei piu’ noti marchi del design internazionale, interpretati da alcuni dei maggiori fotografi italiani del dopoguerra, come Aldo Ballo, Giovanni Gastel, Mario Zappala’, Studio Azzurro.