Il Comune di Modena, assieme ad altri 25 Comuni italiani tra cui Bologna, Brescia, Firenze, Genova, Parma, Reggio Emilia, Roma, Trento, Venezia, Verona e Ancona, ha siglato nei giorni scorsi un protocollo d’intesa mirato a definire un programma coordinato di progetti di e-government.

L’iniziativa si inserisce nel piano strategico nazionale per l’innovazione della pubblica amministrazione attraverso l’impiego delle tecnologie informatiche e telematiche. Quattro sono i settori nei quali si svilupperà la progettazione comune mediante gruppi di lavoro: infrastrutture tecnologiche di portale; sportello di servizi per le imprese e i cittadini; servizi a domanda individuale; sistemi informativi territoriali. L’aggregazione di più Comuni, tra l’altro, offre maggiori opportunità di accedere ai finanziamenti del Ministero per l’Innovazione Tecnologica. “La firma di questa intesa – spiega l’assessore ai Sistemi Informativi Gianni Cottafavi – è di particolare importanza, poiché consente di mettere insieme e diffondere le esperienze di città che, come Modena, sono all’avanguardia sul piano dei servizi ai cittadini in campo informatico e telematico. Grazie alla condivisione di più competenze ed esperienze, contiamo di arricchire in tempi brevi le pratiche ed i servizi di e-government al servizio dei cittadini. La proficua collaborazione instaurata tra le città che hanno sottoscritto per prime l’accordo, inoltre, si potrà estendere anche alle amministrazioni di minori dimensioni interessate a partecipare.”