Dall’inizio dell’anno ad oggi sono 550.721 i nuovi lavoratori assicurati dall’Inail. Lo ha annunciato l’Istituto in occasione del Forum sulla Pubblica Amministrazione precisando che, grazie al nuovo strumento che consente le registrazioni in tempo reale dei codici fiscali dei lavoratori assunti o licenziati, dal primo gennaio scorso 411.979 persone hanno ottenuto un contratto a tempo indeterminato e 138.742 a tempo determinato. Mentre gli extracomunitari che hanno trovato lavoro sono 91.249.

”Il sistema consente di elaborare analisi sull’occupazione nel nostro Paese e fornisce informazioni utili a Governo, Istat, istituzioni competenti, rappresentando un punto di riferimento attendibile sul mercato del lavoro”, ha dichiarato il presidente dell’Inail, Gianni Billia.
A partire dal 16 marzo 2000, giorno del primo scatto del contatore, si sono assicurati 3.678.646 lavoratori italiani, ci cui 2.534.620 (69%) ‘attivi’ da oltre sei mesi. Risultano, invece, ‘inattivi’ 1.986.154 lavoratori, i cui codici fiscali sono usciti dal sistema di rilevazione dell’Inail; il 64,28% di loro non ha un’occupazione da oltre sei mesi.
Tra gli extracomunitari, infine, il 60% dei lavoratori si concentra in Lombardia, Triveneto, Emilia Romagna e Toscana; mentre, tra i 225.093 ‘inattivi’, 142.219 risultano disoccupati da oltre sei mesi.