Trovare un libro tra i quattro milioni di titoli catalogati nel sistema bibliotecario nazionale, utilizzando la rete Internet, e riceverlo in pochi giorni tramite una biblioteca modenese. Ora è possibile grazie al nuovo collegamento tra il sistema bibliotecario modenese e quello nazionale.


L’opportunità scaturisce dalla collaborazione tra il Centro documentazione della Provincia di Modena (Cedoc), che gestisce e coordina la rete bibliografica costituita da 59 biblioteche del territorio provinciale, la Regione, il Comune di Modena, la Biblioteca estense universitaria, la Fondazione San Carlo e il Centro documentazione donna. Grazie a questo collegamento, il patrimonio librario delle biblioteche modenesi (oltre 650 mila titoli) è confluito nel catalogo nazionale (composto dai patrimoni di circa 1500 biblioteche) e dal alcuni giorni gli utenti hanno a disposizione per la consultazione due cataloghi “on line” con tutte le informazioni, sia sui libri modenesi che nazionali.
Gli indirizzi sono: http://aurigaweb.cedoc.mo.it e http://sebinaweb.cedoc.it e corrispondono ai cataloghi Auriga, prodotto dal Centro documentazione, e Sebina, prodotto dalla Regione.
Il patrimonio librario modenese, inoltre, ottiene in questo modo una maggiore visibilità a livello nazionale, in quanto da tutta Italia si potrà cercare un testo posseduto dalle biblioteche modenesi.
Il percorso di ammodernamento dei servizi è partito dalle strumentazioni tecniche delle biblioteche, successivamente si è provveduto alla bonifica del catalogo provinciale in vista del passaggio al catalogo nazionale, quindi è stato costituito il Polo provinciale modenese del Servizio bibliotecario nazionale che gestirà questo nuovo scenario. Il sistema bibliotecario nazionale è una rete promossa dal ministero dei Beni culturali con Regioni, Università, enti locali e istituzioni attive in diversi settori disciplinari. Alla rete provinciale gestita dal Cedoc aderiscono la quasi totalità delle biblioteche comunali, la biblioteca Delfini, la Biblioteca estense, diverse biblioteche scolastiche e di istituti privati, come la Fondazione San Carlo, la Fondazione Cassa di risparmio di Modena, l’Accademia di scienze, lettere e arti, l’Istituto storico e Assopiastrelle.