Sono stati identificati e fermati i quattro presunti autori dell’omicidio di Ismail Jaouadi, il tunisino di 28 anni, ucciso mercoledì a San Sisto, nel reggiano.

Tre delle quattro persone fermate ieri dai carabinieri, avrebbero già ammesso le loro responsabilità indicando come ideatore e mandante dell’omicidio lo stesso presidente della cooperativa di servizi Dimac di Castelnuovo, un 35 anne di Mazara del Vallo, residente nella stessa Castelnuovo. Esecutore materiale dell’omicidio un 37 anne residente a Vignola. In manette anche
un 33 anne, originario di Casal Di Principe (Caserta) e residente a Castelvetro e un 32 anne di Mazara del Vallo (Trapani) domiciliato a Castelnuovo Rangone. Il movente dell’omicidio sarebbe da cercare nei continui ricatti che il giovane tunisino avrebbe messo in atto nei confronti dei colleghi e dello stesso presidente della Dimac.