Da domani, lunedì, ci si può iscrivere per “Bianca e neve” e “La serra”, in programma alla biblioteca civica Delfini di Modena in occasione del secondo Festival filosofia sulla bellezza.

La storia di Biancaneve si trasforma nelle avventure della regina cattiva che, grazie allo specchio delle sue brame, prende coscienza della propria ossessione – l’idea dell’eterna bellezza e dell’immortalità – e sceglie la vita e l’amore. La celebre fiaba dei Fratelli Grimm viene rivisitata “a rovescio” con tenerezza, umorismo e trovate esilaranti nello spettacolo di teatro-danza “Bianca e neve”, in programma per i ragazzi da 8 a 14 anni sabato 21 settembre alle 21 e domenica 22 alle 11 e alle 18 nella saletta conferenza della Biblioteca Delfini di Modena (prenotazioni da lunedì 2 settembre al numero 059 206940). Lo spettacolo, a cura del Teatro La Ribalta in cooproduzione con Le Grand Bleu di Lille e in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione, viene portato in scena da Micaela Sapienza e Filippo Ughi per la regia di Antonio Viganò e si svolge in occasione della seconda edizione di Festival filosofia, in programma a Modena, Carpi e Sassuolo dal 20 al 22 settembre (informazioni al numero 059 421210 e al sito internet www.festivalfilosofia.it). Una giardiniera che conta e racconta di piante fantastiche, semi, fiori e incantesimi all’interno di una vera serra è invece la protagonista dello spettacolo per ragazzi da 3 a 7 anni – intitolato appunto “La serra chiudi gli occhi e inizia a guardare” – in programma nel chiostro piccolo della Biblioteca Delfini domenica 22 settembre alle 11, alle 16 e alle 18 (prenotazioni da lunedì 2 settembre allo 059 206940). Scritto e interpretato da Barbara Covelli, lo spettacolo è a cura della compagnia teatrale Erbamil in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione. La Regia è di Fabio Comana, l’ambientazione e le sculture sono di Antonio Catalano.