Il piano straordinario di contrasto al lavoro sommerso ha visto impegnati i reparti della Guardia di Finanza dell’Emilia Romagna nell’esecuzione di 205 interventi che hanno portato all’inidviduazione di 347 lavoratori in nero e di 159 lavoratori irregolari, di olre 2 milioni di Euro di elementi positivi di reddito non dichiarati e di retribusioni corriposte in nero per circa 1 milione e 700 mila Euro.