Da venerdì 21 marzo la Sala Truffaut propone la prima parte di “una bizzarra Recherche emiliana”. Si comincia con “La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone”.

Nove film del regista bolognese Pupi Avati, realizzati dalla metà degli anni Settanta alla metà degli anni Ottanta, saranno proiettati dal 21 marzo al 16 maggio (alle 15.30 e alle 21.15) alla Sala Truffaut di Modena, in via degli Adelardi 4, per la rassegna “Nitrato d’argento“.

L’iniziativa, prima parte di “una bizzarra Recherche emiliana”, è degli assessorati alla Cultura e ai Servizi sociali del Comune in collaborazione con l’Associazione circuito cinema (ingresso 4,10 euro per i soci Truffaut, informazioni ai numeri 059 236288 – 206735). Si inizia venerdì 21.