Divieto di prostituirsi in luoghi pubblici; sanzioni più severe per i clienti; possibilità di esercitare la professione più antica del mondo in appartamento.


Dopo tanti annunci il governo ha presentato alla Camera il suo disegno di legge sulla prostituzione che dalla prossima settimana prenderà il via in commissione Giustizia.

Per fronteggiare il fenomeno della prostituzione che, secondo il governo, riguarda un sempre maggior numero di donne straniere (si calcola che negli ultimi anni ne siano entrate in Italia circa 25.000) il provvedimento del governo introduce nel nostro
ordinamento il reato di ‘associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione’ perla quale si prevedono pene più severe (un aumento fino a due terzi) di quelle
stabilite per la semplice associazione a delinquere.