Continue ed accurate analisi svolte dal laboratorio aziendale Meta, confermano una concentrazione di nitrati assai inferiore al limite di legge. Praticamente assenti i composti tossici.

La centrale situata nella zona di Modena sud, ha erogato nel 2002 acqua con una concentrazione di circa 23 mg/l di nitrati. Notevolmente inferiore quindi al limite di legge di 50 mg/l, fissato dalla Cee e recepito dalle norme italiane. Ai rubinetti modenesi i dati sono rimasti praticamente immutati rispetto all’anno precedente. I nitrati, fra l’altro, non vengono assunti dal nostro organismo soltanto attraverso l’acqua: l’apporto più consistente proviene dal cibo.

Meta, per tutelare ulteriormente i cittadini, controlla costantemente l’acqua dei pozzi, delle vasche dell’acquedotto ed anche quella che esce dai rubinetti, effettuando quotidianamente prelievi su fontane, impianti di scuole, asili, case per anziani, sia a Modena che in tutto il territorio servito.

Inoltre Meta effettua una gamma molto diversificata di analisi e verifica la presenza di composti tossici, tra i quali metalli, solventi clorurati e aromatici. Gli esiti delle analisi sono confortanti in merito alla qualità delle acque presenti nel sottosuolo e dimostrano che questi parametri sono praticamente inesistenti. Sulla rete di distribuzione non si è verificata alcuna situazione problematica anche in merito ai parametri previsti dalla nuova normativa per le acque, che presenta nuovi limiti per sostanze quali il clorito di sodio, l’arsenico ed il piombo.