Ultima prova scritta oggi per i circa 480 mila studenti delle scuole superiori impegnati negli esami di maturità.
Archiviati il tema, la matematica e la lingua straniera, i ragazzi oggi hanno fatto i conti con un bel pacchetto di quiz (a risposta singola o multipla) e altri esercizi che andavano dalla trattazione sintetica (di non più di 5 argomenti) ai problemi scientifici, a progetti o casi pratici e professionali.
La prova di oggi non era, come le precedenti, predisposta dal ministero, ma formulata dalla stessa commissione esaminatrice e dunque cambiava da scuola a scuola. Basata su non
più di cinque discipline era analoga alle simulazioni e alle esercitazioni svolte durante l’anno scolastico.
Nel tris di prove scritte, quella di oggi era senza dubbio la meno ostica sia perchè la commissione era interamente formata, ad eccezione del presidente, dai professori che hanno seguito per tutto l’anno i ragazzi e perciò da loro gli alunni si aspettavano la scelta di argomenti scandagliati a fondo durante le lezioni, sia perchè, a torto o a ragione, i candidati confidano che il rapporto costruito negli anni induca alla clemenza.
Per quanto riguarda il voto finale, va ricordato che sono 45 i punti totali a disposizione per gli scritti, ripartiti in uguale misura tra le 3 prove (da 0 a 15 punti ciascuna) e ognuna
delle prove è giudicata sufficiente se consegue almeno 10 punti.
