La notizia del decesso è stata confermata dal legale della famiglia, l’avvocato modenese Enrico Aimi. All’interno dell’ospedale c’é invece la consegna del silenzio e per ora non sono previsti bollettini medici. Al momento della morte del professore – ha riferito Aimi – al capezzale dello scienziato c’erano i familiari e i più stretti collaboratori.
Luigi Di Bella – celebre per la discussa terapia anticancro a base di somatostatina, melatonina e retinoidi – era stato ricoverato d’urgenza a fine maggio in condizioni molto gravi, a causa di una crisi respiratoria indotta anche da pregressi problemi cardiorespiratori che ne avevano consigliato un primo ricovero l’anno scorso in clinica, dove gli era stato impiantato un pace-maker.