Preoccupa la siccità e l’eccezionale magra del Po, tanto che in Prefettura a Reggio Emilia è stato deciso di istituire un ‘tavolo tecnico’ che dovrà coordinare gli interventi se si dovesse arrivare alla necessità di razionare l’acqua agli agricoltori.

Al tavolo, tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati, anche le associazioni agricole e i consorzi di bonifica, deputati questi ultimi all’eventuale razionamento.

Si comincerà con un dettagliato monitoraggio della situazione e comunque “si intende favorire l’adozione di scelte condivise”.

Alla riunione, presieduta dal Prefetto Maurizio Di Pasquale, le associazioni di categoria hanno chiesto, esaminando il problema in prospettiva, “la costruzione di invasi di varie capacità” per un duplice scopo: accumulare acqua da usare nei periodi di siccità e “regolare” le piene invernali dei fiumi.

Presenti alla decisione anche gli assessori Prandi della Provincia e Musi del Comune, con i vertici territoriali delle forze dell’ordine.