E’ nata l’associazione Acetatia d’Italia. E’ la naturale evoluzione del Comitato 2002 Anno del Balsamico. Ad animarla sono i tre Consorzi dei Balsamici: il Consorzio fra Produttori Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia, il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e il Consorzio Aceto Balsamico di Modena.

Sottoscrivono anche AIB, l’associazione degli Assaggiatori Italiani Balsamico, e l’Accademia dell’ Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.

Il Consiglio Direttivo è composto da Fausto Cantarelli, che ne è Presidente, da Carlo Ferretti, Angelo Giacobazzi, Leonardo Giacobazzi, Mariangela Grosoli e Cesare Mazzetti.

Scopo dell’Associazione è quello di fare cultura “diffondendo la conoscenza dei tre Aceti Balsamici, che hanno radici comuni nella tradizione produttiva” spiega il Presidente Fausto Cantarelli, insigne docente di Economia Agroalimentare presso l’Università di Parma “secondo le rispettive caratteristiche, proprietà e modalità d’uso consigliate. Promuovendoli proprio nella loro diversità, nelle loro peculiarità”.

L’Associazione quindi fa proprie iniziative di promozione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia, e dell’Aceto Balsamico di Modena per incrementarne l’interesse, lo studio, il consumo e quant’altro attenga alla divulgazione dell’antica tradizione delle province di Modena e Reggio Emilia.

La prima iniziativa di promozione sarà domani, mercoledì 16 Luglio. Alle ore 10,00 presso la CCIAA di Modena (Sala dei 150 – Via Ganaceto 134) si solgerà il convegno dal titolo “Le sinergie tra Aceti Balsamici e le altre produzioni tipiche di Modena e Reggio”.