Sono 1345 gli studenti delle superiori che in questi giorni stanno ricevendo dalla Provincia di Modena gli avvisi di pagamento delle borse di studio da mille euro riferite all’anno scolastico appena concluso.

Quasi un milione e mezzo di euro, quindi, ai quali si devono aggiungere anche gli assegni per altri 579 studenti inseriti nella seconda fascia sulla base del reddito familiare Isee, calcolato con il Riccometro, e il cui importo non è ancora stato stabilito dalla Regione Emilia Romagna, che mette a disposizione le risorse nell’ambito della legge sul diritto allo studio.

Ricevuto l’avviso di pagamento, l’assegno può essere incassato presso qualsiasi sportello di Rolo Banca 1473, l’istituto di credito che gestisce la Tesoreria provinciale. L’elenco degli studenti ammessi alla borsa di studio è disponibile anche sul sito internet: Provincia. Informazioni: tel. 059 /209.502.

Lo scorso anno, infatti, sono stati complessivamente 1586, rispetto ai 1924 di quest’anno, gli studenti modenesi a ottenere l’assegno di studio: 1023 quelli di prima fascia (reddito Isee fino a circa diecimila euro), 563 nella seconda.

Proprio a causa dell’alto numero di richieste, quest’anno per la seconda fascia (fino a circa 21 mila euro di reddito Isee) non è prevista una cifra fissa ma un importo a scalare che verrà stabilito dalla Regione sulla base delle risorse disponibili. A questo scopo in questa fascia sono stati definiti tre scaglioni di reddito per assicurare comunque importi uniformi a seconda delle condizioni economiche delle famiglie.

I modenesi nel primo scaglione sono 249, nel secondo 216, nel terzo 114. Per rientrare nella seconda fascia, comunque, serve anche una valutazione di merito equivalente alla “media del 7” con eccezioni per particolari situazioni di disagio.