Dal 1992 al 2001 il numero degli incidenti stradali in Italia è aumentato del 28%, mentre il numero dei veicoli circolanti è cresciuto del 17%. Dunque, nell’ultimo decennio è peggiorato il tasso di sinistrosità, che è passato da 477 incidenti a 562 incidenti per ogni 100mila veicoli in circolazione. I dati citati sono contenuti in una analisi che verrà pubblicata nel prossimo numero di CarFleet, rivista di LeasePlan Italia, azienda leader nel noleggio a lungo termine di autoveicoli.

Dallo studio emerge tuttavia che, pur essendo aumentata la sinistrosità stradale, è in calo la pericolosità degli incidenti. Il numero dei morti per 1.000 sinistri è sceso, nel decennio considerato, da 44 a 28 ed anche il numero assoluto dei morti sulle strade e’ sceso da 7.434 del 1992 a 6.682 del 2001.
L’Italia, infine, è al sesto posto in Europa – dati 2002 – per tasso di sinistrosità stradale, preceduta da Regno Unito, Belgio, Portogallo, Austria e Germania. E’ invece al 12 posto per tasso di mortalità per incidente.