Stadi deserti presidiati dalla polizia, scontri tra ultrà con 13 feriti e solo due partite giocate: è ufficialmente partito ieri sera, come ha detto il presidente di Lega Adriano Galliani, il campionato di serie B.

Delle dieci partite in programma solo a Catania e Napoli si sono svolti regolarmente gli incontri, conclusi con le vittorie esterne di Cagliari e Como.

Tensione ad Ascoli dove si sono registrati 12 feriti negli scontri con le forze dell’ordine, così come a Livorno, dove il Messina ha rotto il patto concordato con i labronici presentando la distinta all’arbitro così da ottenere la vittoria a tavolino.

Ora si attendono le decisioni del giudice sportivo mentre Galliani si è detto fiducioso che il numero delle società ribelli possa calare in modo consistente in vista del turno di giovedì.