Per il quarto anno consecutivo nel modenese torna a suonare la campanella nelle fattorie. Alunni delle scuole materne, elementari e medie, parteciperanno a lezioni di agricoltura e di alimentazione nella stalla, nel pollaio, nell’orto, nel caseificio o tra i filari del vigneto.

Migliaia di bambini e ragazzi, nell’anno scolastico 2003-2004 appena iniziato, saranno i protagonisti delle “Fattorie didattiche”, momenti di apprendimento realizzato tra i campi. Lo scorso anno furono quasi 13 mila i ragazzi, appartenenti a 670 classi, coinvolti nell’esperienza.

All’iniziativa, promossa dall’assessorato all’Agricoltura e alimentazione della Provincia di Modena, hanno aderito 35 strutture modenesi tra cui dodici agriturismi, quattro sedi scolastiche (gli istituti Spallanzani e Calvi), il Parco faunistico di Festà (Marano) e venti aziende agroproduttive.

All’interno delle aziende agricole modenesi i bambini possono scoprire un universo spesso a loro sconosciuto, essere stimolati a un approccio attivo al mondo animale e vegetale, avere una maggior attenzione per l’ambiente, per la qualità e l’origine degli alimenti che quotidianamente consumano.

L’assessorato Agricoltura e alimentazione della Provincia di Modena interviene a sostegno dell’educazione e informazione alimentare sulla base delle competenze stabilite dalla legge regionale 15 del 1997) oltre che con interventi promozionali anche con assistenza tecnica e finanziamenti: solo nel 2003 l’impegno economico ha toccato quota 195 mila euro pari 27 progetti in ambito provinciale.