E’ indagato il macchinista del treno regionale partito da Porretta che martedì mattina si è schiantato su un binario di ricovero, pare dopo non aver rispettato il semaforo rosso, alla stazione di Casalecchio-Garibaldi, alle porte della città.

Nell’incidente sono rimaste ferite 152 persone in modo non grave. Il Pm Lucia Musti, titolare dell’inchiesta, ha iscritto il nome del macchinista, G.M., sul registro degli indagati per l’ipotesi di reato di disastro ferroviario colposo e lesioni personali colpose plurime.

Intanto continua il “giallo” della zona tachigrafica, una sorta di scatola nera dei treni: non si trova e la Procura che coordina le indagini della Polfer e della polizia postale, sta cercando di reperirla.

Il Pm Musti, inoltre, ha deciso di incaricare il prof.Giorgio Diana, direttore del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, per ricostruire il fatto. Il prof. Diana fece anche la perizia per il Pendolino deragliato a Piacenza alcuni anni fa.