Allattano prima e più a lungo soprattutto le donne più informate e assistite adeguatamente.
Ancora troppe ecografie e troppi parti cesarei nonostante oltre la metà delle gravidanze abbia un decorso fisiologico.

Sono
questi i principali risultati dell’indagine condotta nel 2002 dall’Istituto superiore di sanita’ (ISS) su come si nasce in Italia, in collaborazione con 60 Asl di 15 regioni e province autonome e intervistando oltre 7mila donne a un anno dal parto.
Al Sud si vive la nascita come un evento da medicalizzare e le donne sono spesso escluse dai processi decisionali. Infatti soltanto il 30% delle donne in Italia partecipa ai corsi di preparazione alla nascita e, di queste, oltre l’80% riceve informazioni adeguate sull’allattamento materno e più’ del 75% sulle cure neonatali. Meno della meta’, tuttavia, viene sufficientemente informata sulle vaccinazioni e su come e quando riprendere i rapporti sessuali.