Niente più carta per domande, atti, o quant’altro soffocava le aziende nella loro vita di tutti i giorni. Da domani, infatti, il Registro imprese è on-line,
perchè per tutte le società (con la sola eccezione degli imprenditori individuali e degli iscritti al solo Repertorio delle notizie economiche amministrative), è scattato l’obbligo dell’invio telematico dei documenti.


In realtà, il provvedimento è scattato ieri, ma il primo giorno utile perchè sia operativo è domani.
L’invio elettronico dei documenti avviene attraverso uno sportello telematico, il sistema Telemaco, un servizio interattivo che assolve sulla rete tutti gli adempimenti amministrativi delle società verso le Camere di Commercio.

La svolta telematica consentirà un notevole risparmio:
secondo le ultime stime dell’Unioncamere, infatti, in Italia gli oneri burocratici che gravano sulle piccole e medie imprese ammontano a oltre 9,13 miliardi di euro ogni anno (quasi lo 0,8% del Pil).

I costi dei rapporti con la pubblica amministrazione
sono in proporzione più elevati nelle piccole imprese dove raggiungono (nel segmento da 3 a 9 addetti) il valore di 1.390 euro all’anno.