Dopo le tensioni delle scorse settimane, registratesi nel settore metalmeccanico in seguito alle iniziative della Fiom-Cgil per la sottoscrizione dei cosiddetti ‘pre-contratti’ con le singole aziende, in Emilia Romagna si e’ aperto oggi una nuova pagina che fa ben sperare per il ripristino di piu’ corrette relazioni industriali.

Il presidente della Confindustria regionale, Massimo Bucci, e il segretario generale della Cgil Emilia Romagna, Danilo Barbi, dopo un incontro per valutare la situazione economica dell’industria in regione, hanno infatti sottoscritto una dichiarazione congiunta in cui, “pur partendo da valutazioni diverse in ordine alla situazione sindacale determinatasi in alcune aree della regione”, si esprime “la comune convinzione” che, in Emilia Romagna, al fine di rafforzare la competitivita’ delle imprese industriali, “occorre ragionare in termini di qualita’ dello sviluppo e, percio’, in termini di qualita’ delle relazioni industriali”.


Per questo, viene sottolineata l’utilita’ di “adoperarsi per una evoluzione positiva delle tensioni sindacali in corso, impegnandosi, ciascuno per la propria parte, affinche’ – nell’ottica di riattribuire a ciascun livello le materie ad esso proprie, la situazione relativa al CCNL si possa ricomporre, confluendo in ulteriori fasi evolutive della contrattazione di settore, e si possa avviare, nel modo migliore e secondo le scadenza ed i termini prestabiliti, la fase della contrattazione aziendale”.