”E’ una commedia sulla verità che ci portiamo dietro e che nascondiamo agli altri; una riflessione sulle false certezze che abbiamo”. E’ la definizione che Elenoire Casalegno dà della commedia, dal titolo ”Uomini sull’orlo di una crisi di nervi”, che dalla prossima settimana la portera’ per la prima volta a calcare le scene del teatro.

La showgirl, con all’attivo una lunga lista di programmi televisivi ed alcune esperienze cinematografiche, ha rivelato di aver affrontato una ”dura e lunga preparazione” per lo spettacolo.

La Casalegno considera questo ”il momento giusto per il teatro, dal momento che quello televisivo non e’ un periodo gratificante” e, riferendosi alla televisione, non ha dubbi: ”adesso la trovo piu’ ferma, piu’ piatta” dice, a differenza del teatro che ”e’ una grande scuola”. Soffermandosi sulle due realta’ parla di ”enorme differenza”.


”Tra tv, cinema e teatro esitono grandi diversita’ -osserva- Per i primi due c’e’ uno ‘schermo di protezione’, una barriera mentre il teatro mette decisamente a nudo, ti ‘spoglia’. Ti porta ad esibirti ogni sera davanti un pubblico che non e’ sempre il ‘tuo’, ma e’ sempre diverso. Ti costringe a reinventarti, a metterti in discussione”. ”Ma lo stretto contatto con la platea -confessa- e’ molto gratificante. Certo, e’ piu faticoso degli altri due, ma da’ senza dubbio emozioni piu’ grandi”.

Riguardo poi al confronto con i quattro attori protagonisti accanto a lei dello spettacolo (Gianni Garofalo, Carlo Cartier, Marco Sineoli e Roberto D’Alessandro), in una sorta di ‘harem’ al contrario, la Casalegno parla di ”ottimo rapporto”, e definisce il suo un ”ruolo sfaccettato, divertente, ricco di sfumature”. Prima di affrontarlo ”ero impaurita ma sono stata molto fortunata. I miei colleghi mi coccolano e con loro mi trovo benissimo. Non mi hanno fatto percepire il ‘salto’ che ho fatto. All’inizio dopo poche ore ci sentivamo gia’ amici. In caso contrario sarebbe stato delirante, visto che passiamo praticamente la giornata insieme tra spostamenti, cene e prove”.

La tournee, che comincera’ con una prova generale con il pubblico il 16 novembre a Fiumicino presso il Teatro Palatrianon per proseguire in Toscana, Campania ed Emilia, avra’ la sua prima il 18 al Teatro Carani di Sassuolo.

La commedia, il cui titolo riprende con ironia quello del celebre film di Almodovar, vedra’ quattro uomini alle prese con una serie di problemi temporaneamente messi da parte dalla presenza della bellissima donna in cui si imbatteranno. ”Fortunatamente -confessa la Casalegno- nella vita non ho mai incontrato uomini sull’orlo di una crisi di nervi, anche se in crisi ci cadiamo un po’ tutti, specie noi che facciamo questo mestiere”.



La trama della commedia, con colpo di scena finale di rito, e’ un utile spunto che permette ad Elenoire di evidenziare ”il risvolto drammatico presente nello spettacolo”. ”E’ una commedia che permette di riflettere, di pensare” spiega, ”e’ una riflessione realistica sui rapporti tra uomini e donne, prende spunto infatti dalla quotidianita’, anche se in modo ironico. Il mio personaggio ad esempio e’ molto alla ‘Jessica Rabbit’, ma in realta’ e’ quello che comprende subito la psicologia dei quattro uomini e che fa ‘esplodere’ la situazione rivelando le loro false certezze, portandoli cosi’ allo scoperto”. ”Fara’ una scelta imprevedibile -conclude la Casalegno- rivoluzionando la propria e la loro vita”.