A Modena il 67 per cento dei bambini delle scuole elementarie medie viene accompagnato a scuola in auto. Questa percentuale risulta la più elevata in un campione di 24 città europee.

Il dato emerge da una ricerca sulla mobilità dei bambini realizzata dal Comune che viene presentata oggi nel corso di un convegno in programma nel palazzo della Provincia, domani dalle 9.30 alle 13.30 – sala consiliare, viale Martiri della Libertà 34.

L’iniziativa, promossa da Provincia e Comune in collaborazione con la società Emmeerre, è dedicata all’integrazione tra politiche della salute e pianificazione del territorio.

“La mobilità dei bambini – afferma Maurizio Maletti, assessore provinciale alla Programmazione – è uno dei dieci indicatori per valutare la sostenibilità ambientale di una città, perché un elevato utilizzo dell’auto privata ha delle ripercussioni sulla qualità della vita dei cittadini oltre ad aumentare il livello dello smog”.

Oltre a Maletti intervengono Giorgio Razzoli, assessore provinciale alla Sanità, Erio Ziglio dell’Organizzazione mondiale della Sanità, esperti e amministratori di diverse realtà italiane, tra cui Argenta e Bassano dove sono state realizzate ricerche analoghe a quella modenese.

I dati sulla mobilità dei bambini indicano che per Modena si tratta di un record a livello europeo: da una ricerca analoga in 24 città europee risulta che Modena, nonostante più del 60 per cento della popolazione viva in prossimità di scuole pubbliche, risulta al primo posto nell’uso dell’auto, molto distante da realtà come le città del nord Europa dove quasi l’80 per cento dei bambinbi va a scuola a piedi.
A Carpi e Sassuolo sono stati rilevati dati simili a quelli di Modena.
Auto a parte, i bambini modenesi vanno a scuola il 17 per cento in autobus e il sette per cento a piedi.
I bambini delle elementari e medie nel comune di Modena sono oltre 10 mila. Quindi ogni giorno a Modena i bambini che vanno a scuola in auto sono quasi settemila.