Nel gestire le proprie entrate la Provincia di Modena non farà ricorso alla politica del condono. Lo ha deciso il Consiglio provinciale con un documento che impegna in tal senso la giunta e che appoggia l’azione della Regione Emilia Romagna e degli altri enti locali nel “contrastare l’applicazione del condono edilizio sul nostro territorio”.

Hanno votato a favore la maggioranza (Ds, Margherita) e Rifondazione comunista, contrario il centrodestra (FI, An, Udc e Lega nord).

Per il Consiglio, inoltre, la Finanziaria 2004 allarga e allunga i tempi del condono “proponendo un condono edilizio devastante per il territorio e l’ambiente e offensivo nei confronti dei cittadini onesti”.