Non e’ servito il boom degli anni ’60 e neanche la rivoluzione dei primi anni ’80 per generalizzare l’uso di alcuni elettrodomestici. Nei primi anni del terzo millennio, infatti, non tutti gli italiani possiedono ancora una lavatrice o il televisore a colori, mentre gli impianti di climatizzazione sono maggiormente diffusi nel nord-est del Paese rispetto al meridione d’Italia. E’ quanto rilevato dall’Istat nell’indagine “Aspetti della vita quotidiana” svolta nel novembre 2002, ma diffusa oggi.


Entrando nel dettaglio, tra i beni durevoli solo il “96,1% delle famiglie possiede la lavatrice, il 94,9% il televisore a colori (il 47,8% ne ha piu’ di uno), mentre tra i beni tecnologici piu’ diffusi troviamo il videoregistratore, posseduto dal 66,8% delle famiglie, l’impianto hi-fi (54,9%) e il personal computer (38,9%). Piu’ contenuta e’ invece la diffusione di fax (7,2%), segreterie telefoniche (13,7%), condizionatori e climatizzatori (13,5%), consolle per videogiochi (17%) e videocamere (21,5%)”. Rispetto all’anno precedente aumentano le famiglie che dichiarano di possedere i condizionatori o i climatizzatori (dal 10,7% al 13,5%) e l’antenna parabolica (dal 16,2% al 18,9%)”.

Relativamente alla loro diffusione, i condizionatori e i climatizzatori sono maggiormente diffusi nel Nord-est (24,5%) e nelle Isole (21,9%); a livello regionale soprattutto in Veneto (31,6%), Sardegna (25,4%) ed Emilia-Romagna (24,7%). L’antenna parabolica ha una diffusione maggiore nel Centro (22,5%), nel Nord-est (20,2%), in particolare in Trentino-Alto Adige (35,5%) e a Bolzano (51,4%), mentre e’ meno utilizzata nel Mezzogiorno, soprattutto in Puglia (11%). Crescono le famiglie con un accesso ad Internet (dal 25,6% del 2001 al 30,4% del 2002).

Aumentano anche le famiglie che possiedono il modem (dal 25,1% al 30,4%) e il personal computer (dal 34,9% al 38,9%).
Il Pc e’ piu’ diffuso nel Centro (42,2%) e nel Nord (Nord-ovest 41,1% e Nord-est 43,5%), nei comuni dell’hinterland urbano (41,5%) e in quelli con piu’ di 50.000 abitanti (40,8%).
La regione dove il possesso del personal computer e’ piu’ diffuso e’ il Trentino-Alto Adige (48,4%), mentre la percentuale piu’ bassa si registra in Sicilia (28,8%).

Le famiglie connesse ad Internet sono piu’ numerose nel Centro-Nord (circa un terzo), che nel Sud e nelle Isole (rispettivamente il 23,9% e il 24,3%). Trentino Alto-Adige (37,1%) e Sicilia (21,5%) sono rispettivamente le regioni con il piu’ alto e il piu’ basso livello di accesso alla rete.