Gli immigrati più a rischio di infortunio sul lavoro degli italiani. Pur rappresentando solo il 3,4% degli occupati in totale, gli immigrati detengono una quota del 9,1% sugli infortuni indennizzati.

Tra i settori più a rischio per gli stranieri figurano l’edilizia, l’industria dei metalli, i trasporti e il commercio.

E’ quanto emerge dalla ricerca condotta dall’Istituto Italiano di Medicina Sociale (IIms) che sarà prentata domani, in collaborazione con la Caritas di Roma.

Tra le etnie maggiormente a rischio di incidenti sul lavoro figurano i marocchini, tunisini, senegalesi e pakistani.