Cominciano oggi, alla Tenda di viale Molza, cinque appuntamenti domenicali organizzati dal Modena Jazz Club in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune, La Tenda e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

Gli incontri si inseriscono nel programma del MoJazzFestival 2004 e sono destinati ai giovani musicisti e agli appassionati tutti.

La formula, studiata da Davide Fregni e da Giulio Vannini, è quella della jam session, con insegnanti professionisti (piano, contrabbasso e batteria, Davide Fregni, Enrico Lazzarini, Andrea Burani) e un solista ospite. Il tutto per dar modo agli allievi di esibirsi sotto una guida didattica importante e che può svolgere un prezioso ruolo di trasmissione d’esperienza e di coordinazione didattica mentre i giovani musicisti possono fare finalmente esperienza diretta sul campo mescolandosi ai professionisti.

Il pubblico dal canto suo potrà assistere alle prove dei musicisti sul palco dello spazio di viale Molza. L’ingresso è gratuito, previa iscrizione al Modena jazz club. L’orario degli appuntamenti è fissato alle 18.

Il calendario prevede oggi l’arrivo di Tom Kirkpatrick (tromba), il primo febbraio di Massimo Manzi (batteria), l’8 febbraio di Sandro Gibellini (chitarra), il 15 febbraio di Piero Odorici (sassofono), il 22 febbraio infine di Glauco Zuppiroli (basso elettrico e contrabbasso).

Tom Kirkpatrick, primo ospite del ciclo, è un trombettista di chiara matrice boppistica, che ha suonato praticamente con tutti gli artisti importanti del jazz contemporaneo (Chet Baker, Billy Higgins, Harold Mabern, Walter Bishop jr., Lou Donaldson). Versatile anche come insegnante, Tom Kirkpatrick è trombettista non comune nel panorama jazz mondiale, legato al linguaggio di Charlie Parker e Dizzy Gillespie, così raro da ascoltare oggi nella sua integrità.