Utilizzando una carta di credito rubata ha fatto grosse spese, ma è stata tradita dal non aver saputo resistere alla raccolta punti del supermercato. La donna, una casalinga di 27 anni di Reggio Emilia, è stata denunciata per indebito utilizzo di carta di credito e ricettazione dai carabinieri.

La carta di credito era stata rubata ad un’altra casalinga di Reggio Emilia, una donna di 56 anni, cui i ladri avevano asportato dalla macchina parcheggiata nel centro cittadino la borsa, che conteneva, oltre ai documenti personali, due carte di credito e contante per 250 euro.

Nei giorni successivi al furto però la donna si è accorta che i ladri l’avevano derubata di altri 1750 euro facendo spese utilizzando le tessere per il pagamento elettronico. La vera svolta nelle indagini è arrivata quando i cassieri di un supermercato si sono ricordati che chi aveva fatto la spesa (pagando con la carta di credito rubata) aveva anche esibito la sua tessera punti per incrementare la raccolta premi. Inutile il tentativo della donna, una volta rintracciata, di far credere di aver smarrito la tessera punti.

Nei guai con lei è finito anche un 35enne di Reggio Emilia, cui la donna aveva venduto il telefono cellulare. L’uomo è stato denunciato per ricettazione. Ma i problemi per la casalinga non sono finiti. I carabinieri infatti hanno comunicato l’esito dell’indagine alla vittima del furto, che potrà ora intraprendere un’azione di rivalsa nei confronti della 27enne.