In merito alle gravi accuse rivolte all’Istituto riguardo alla gestione del ‘Fondo previdenza Casalinghe’, l’Inps di Modena precisa di aver agito in pieno e trasparente rispetto della legge e in particolare, secondo quanto stabilito dalla norma, l’Inps ha automaticamente inserito d’ufficio le iscritte alla Gestione Mutualità pensioni (circa 500), utilizzando quale premio unico d’ingresso i contributi precedentemente versati, correttamente rivalutati.

Al ‘Fondo di previdenza per le persone che svolgono lavori di cura non retribuiti derivanti da responsabilità familiari’ hanno liberamente scelto di aderire 15.000 casalinghe. L’Inps, sempre attenendosi ai criteri di legge, ha quindi inviato a coloro che ne avevano fatto domanda una lettera di accettazione o rifiuto. Nel primo caso ha semplicemente allegato dei bollettini che gli interessati potranno in piena libertà scegliere o meno di pagare.

L’Inps – si legge nella nota- non ha mai usato forme di comunicazione o pubblicità che potessero ingannare gli utenti. Coloro che si collegano al sito internet per avere informazioni riguardo al Fondo, non sono iscritti in via automatica, ma devono farne precisa ed esplicita domanda.