Al Policlinico è deceduto il paziente di 56 anni, originario della provincia di Taranto, che aveva subito un doppio trapianto di fegato a distanza di pochi giorni al Centro trapianti del Policlinico.

L’uomo era stato sottoposto ad un primo trapianto il 10 febbraio dall’equipe diretta dal professor Giorgio Gerunda che a Modena ha preso il posto del professor Antonio Pinna, passato al S.Orsola di Bologna. Ma complicanze post-operatorie di natura
vascolare (la sutura – aveva spiegato Gerunda – è andata incontro a trombosi perchè i lembi arteriosi erano gravati da aterosclerosi) il 12 febbraio avevano reso necessario un secondo trapianto dopo che con procedura di urgenza si era disponibile un secondo organo compatibile. Anche in questo caso però l’organo presentava problemi di natura vascolare. Il secondo trapianto è stato eseguito a quattro mani dallo stesso Gerunda
e dal professor Pinna che per primo nei mesi scorsi aveva visitato il paziente.

Questa mattina verso le 11 però il paziente ha cessato di vivere ”per una grave forma di emorragia digestiva – ha precisato l’azienda policlinico – dovuta ad insufficienza renale, nonostante le pratiche rianimatorie messe in atto dai sanitari”. La direzione del Policlinico ha precisato che i medici hanno chiesto accertamenti diagnostici sulla salma.