Si è risolto il caso del bambino trovato sabato scorso nello scantinato di un palazzo a Carpi e del quale era stata data notizia ieri. In un paese della provincia di Mantova sono stati infatti
rintracciati i genitori del ragazzino, una famiglia del
Bangladesh, che in effetti ne avevano denunciato la scomparsa già alla fine della scorsa settimana e avevano anche consegnato una fotografia del figlio alle forze dell’ordine.


Il ragazzino, che ha 14 anni (ma ne dimostra qualcuno in meno), si sarebbe allontanato da casa volontariamente: agli agenti del commissariato di Carpi, che avevano ricevuto la prima segnalazione e gli avevano dato la prima accoglienza, aveva
invece detto di essere stato abbandonato da tre anni, di non sapere dove abitassero i suoi familiari e di essere costretto a vivere di elemosina.

A quanto si è appresso, il ragazzino è nato nel paese asiatico, ma si è trasferito in Italia con la famiglia già da diversi anni e frequenta la scuola media. Sarebbe la terza volta che si allontana di casa. I servizi sociali stanno cercando di capire le ragioni per cui il ragazzino (che appunto parla correttamente l’italiano, sa
leggere e scrivere) fugga così di frequente da casa: non sembra che sia stato maltrattato e non appare in cattive condizioni generali, a parte la fame per i tre giorni di assenza da casa.
Il Tribunale per i minori dovrà decidere quando e come potrà rientrare in famiglia.